Nel corso degli anni, Fincons ha investito in modo costante e mirato nella formazione delle sue persone, puntando su tecnologie emergenti, come il cloud computing, e nuovi linguaggi di programmazione.
Tuttavia, l’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) sta evolvendo a un ritmo così rapido e con una complessità tale che i metodi tradizionali di auto-formazione non sono più sufficienti. Nel nostro ruolo di innovatori, sentiamo la necessità di colmare questo divario tra competenze tecnologiche, normative e di processo.
Per affrontare questa sfida, abbiamo adottato un approccio formativo innovativo: l’hackathon. Sebbene gli hackathon siano tipicamente attività destinate a partecipanti esterni, questa volta abbiamo scelto di progettare un evento che si rivolgesse direttamente alle nostre persone, offrendo loro un'opportunità di aggiornamento unica, lontana dai consueti metodi formativi, ma anche divertente e stimolante. Per l’hackathon sono stati proposte tematiche specifiche che affrontano problemi concreti direttamente connessi alle esigenze delle Business Unit Fincons e dedicate a specifici settori, clienti o mercati.
A differenza della formazione tradizionale, che solitamente coinvolge gruppi di lavoro omogenei composti da professionisti specializzati in specifici settori verticali, abbiamo scelto di creare, per la nostra iniziativa, dei team eterogenei, composti da professionisti provenienti da diverse BU e dipartimenti, coinvolgendo sia persone con background tecnico che non. Questo approccio si è rivelato estremamente efficace nel rafforzare lo spirito di squadra tra le diverse funzioni. Inoltre, l’Hackathon ha fornito un’opportunità unica per i partecipanti per sviluppare competenze di leadership e gestione autonoma del lavoro, indipendentemente dal loro background.
Per supportare i gruppi nello sviluppo dei progetti, abbiamo organizzato, prima dell’inizio dei lavori, quattro sessioni di formazione trasversali, focalizzati su temi fondamentali quali: Etica, Responsabilità e Normative dell’AI, Prompt Engineering e tecniche di Retrieval-Augmented Generation (RAG). La natura “giocosa” di questo metodo formativo ha coinvolto attivamente i partecipanti, che si sono sentiti motivati a dare il meglio per sfruttare appieno il valore delle competenze condivise.
In aggiunta a queste sessioni introduttive, abbiamo anche sviluppato una piattaforma tecnologica di “playground” in cui le squadre potevano caricare documenti, personalizzare il funzionamento dell'A.I. sui propri materiali, selezionare diversi modelli di Intelligenza Artificiale e progettare le proposte in formato di presentazione. Ogni gruppo è stato inoltre supportato da un tutor dedicato, che ha guidato il processo in ogni fase.
Obiettivo dell’hackathon era quello di sviluppare uno dei seguenti quattro assistenti conversazionali AI:
1. RAG Documentation Agent: un prototipo di agente A.I. in grado di rispondere a domande sulla documentazione di un progetto via chat.
2. HR Assistant: un agente A.I. per le risorse umane in grado di analizzare i curricula, generare mappe concettuali e consigliare i candidati migliori in base alle esigenze dell’utente.
3. Image Storyteller Assistant: un assistente A.I. a supporto di soggetti non vedenti / ipovedenti in grado di descrivere immagini e interagire con l’utente, rispondendo a domande specifiche.
4. Query Wizard: un assistente A.I. che traduca domande formulate in linguaggio naturale in query SQL, facilitando l’interazione con un database relazionale.
Un bonus aggiuntivo era previsto per l'utilizzo di Small Language Model, un nuovo modello linguistico che utilizza meno parametri rispetto ai Large Language Model e che sta diventando sempre più importante.
L’obiettivo finale della nostra iniziativa è che le competenze acquisite vengano condivise all'interno dell'organizzazione a beneficio di tutti, rafforzando la natura collettiva dell'apprendimento in Fincons e promuovendo l'etica della condivisione di competenze e conoscenze.