L'approccio API-led seguito per migliorare l'integrazione nativa con soluzioni proprietarie e di terze parti
La sfida
ITAS, una delle principali compagnie assicurative italiane, aveva deciso di avviare un’iniziativa di aggiornamento della propria soluzione architetturale e applicativa per migliorare l’integrazione sia con soluzioni proprietarie sia con applicazioni di terze parti.
Gli obiettivi principali di ITAS erano:
- sviluppare un nuovo modello di business basato sull’integrazione nativa;
- consentire l’integrazione tra i sistemi legacy e le applicazioni interne e di terze parti;
- affrontare il mercato assicurativo da una prospettiva diversa.
Per raggiungere i suoi obiettivi ITAS ha richiesto il supporto di Fincons Group, un partner di lunga data con un’esperienza chiave nell’integrazione di sistemi nel settore assicurativo.
La soluzione
Fincons ha adottato un approccio API-led, grazie al passaggio a Mule 4, per aumentare la riusabilità delle API. Questo approccio si basa sulla creazione di un catalogo di system API, realizzate con lo scopo di interagire con i sistemi back-end. Queste sono semplici API “building block” e sono progettate in modo da poter essere riutilizzate per formare: process API più complesse, costruite tipicamente per eseguire un task specifico, ed experience API, che interagiscono con i singoli touch point e permettono un riutilizzo significativo delle system API e delle process API.
I benefici
Ad oggi sono state realizzate oltre 1.800 API: 1.051 relative al ramo danni, 216 ai sinistri, 41 al ramo vita, 120 ai portali e 389 cross processi. Grazie all’adozione del catalogo API, ITAS ha potuto aggiungere alla propria piattaforma le seguenti funzionalità:
- un browser per visualizzare i dettagli aggiornati delle polizze;
- la quotazione rapida per alcuni prodotti abilitati;
- il consolidamento del portafoglio;
- la visualizzazione dell’elenco aggiornato delle polizze vita / responsabilità civile attive per ogni cliente;
- integrazioni con sistemi di terze parti (altre assicurazioni, servizi postali e aziende di telecomunicazioni).